I soci fondatori
Attrice, cantante e autrice, formatasi con grandi maestri dello spettacolo internazionale, dopo importanti esperienze nel teatro di prosa e in quello musicale, sia sul palcoscenico che ai microfoni e sullo schermo, ha indirizzato la sua attività principale verso la salvaguardia e la diffusione di forme espressive musical-teatrali, patrimonio dell’identità artistico-culturale dell’Italia e dell’Europa, con particolare riguardo alle nuove generazioni.
Musicista, arrangiatore, compositore, direttore, Antonello Vannucchi ha vissuto una vita dedicata della musica.
Forma negli anni 60 il celebre quintetto, successivamente quartetto di Lucca, del quale facevano parte; anche i fratelli Vito e Giovanni Tommaso rispettivamente quali pianista e contrabbassista.
Cura le scene e i costumi presso il Balletto di Roma per circa un ventennio. Ha messo in scena più di 300 balletti e 150 opere. Costumista nel cinema e nella televisione sia in italia che all’estero.
Ha ricevuto vari premi e riconoscienti tra i quali : Premio Positano, Premio Gino Tani, Torre d’Argento, Premio Goulbenkian .
Uno dei più originali musicisti della seconda metà del ‘900. E’ stato tra i soci fondatori dell’ Associazione Terzo Millennio. Piemontese, ha affiancato agli studi universitari presso la facoltà di chimica quelli musicali. Trasferitosi a Roma, collabora con la Rai e ben presto viene chiamato dal Maestro Razzi al neonato Studio di Fonologia di Milano, di cui diviene animatore con Luciano Berio e Bruno Maderna. Approfondisce gli studi sulla scomposizione del suono e sulla “Musique Concrete” e i suoi esperimenti – oltre a farne un esponente prestigioso della musica elettronica – influenzeranno la sua produzione di compositore anche nel campo della musica leggera.
Uno dei Maestri del Teatro Italiano della seconda metà del ‘900, è stato tra i soci fondatori dell’Associazione Terzo Millennio. Proveniva dal Centro Universitario Teatrale di Roma (C.U.T.) , diretto da Tatiana Pavlova, Giulio Pacuvio e Pietro Sharoff. Ha impiegato la sua nota capacità di attore in complessi primari teatrali e radiotelevisivi e nel contempo ha firmato oltre quaranta regie di testi classici e moderni, italiani e stranieri.